CURIOSITA' 
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Il primo libro che racconta le avventure di un Beardy scritto da Alfred Ollivant  
"Owd Bob,the grey dog of Kenmuir" risale al 1898
 
 
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Caratteristiche 
 
 
Bearded Collie significa "collie barbuto". 
A differenza del cugino "Lassie",  infatti il Bearded collie si distingue per il suo maestoso mantello, particolarmente apprezzato per le sfumature dei colori (grigio ardesia, nero, blu e marrone rossiccio), nonchè la voluminosità e lunghezza del pelo che ricopre anche tutta la testa. 
Peraltro il Bearded è una delle più antiche razze da pastore.
Le sue origini sembra risalgano ai tempi dei Magiari, i pastori ungheresi che si spostavano con le loro greggi in cerca di nuovi pascoli accompagnati da cani da pastore a pelo lungo. Sta di fatto che i Magiari giunsero fino in Asia Maggiore ed in Europa e dai loro cani ebbero probabilmente origine le razze Pumi, Puli e Nizinny che tanto assomigliano al Bearded. 
Una data molto significativa per la nostra razza è quella del 1514, anno in cui un commerciante polacco sbarcò in Scozia e in cambio di un caprone e di un montone lasciò una coppia di cani pastori a pelo lungo. 
Dalla selezione di questi due soggetti incrociati con altri cani non selezionati ma abituati da secoli a lavorare al fianco dei pastori inglesi,derivarono gli "Highland Collie o Mountain Collie". 
Nel 1912 prese l'avvio la sucessiva selezione di questa nuova razza di "collie barbuti" ad opera del primo Club di tutela della razza Bearded Collie.
 
      
Con la prima guerra mondiale, alla pari di molte altre razze canine, il Bearded rischiò l'estizione. Nel dopoguerra fu Mrs. Willinson, proprietaria del Bothkennar Kennel, a salvare questa razza. 
Mrs.Willinson disponeva infatti di una femmina di nome Jennie, che però non riusciva ad accoppiare per la mancanza di un maschio. Finalmente, dopo anni di ricerca, trovò Bailie, grazie all'unione di questi due soggetti si sviluppò la razza Bearded Collie che oggi conosciamo. Il resto è storia recente.
  
Storia della rinascita del Club di tutela della razza (avvenuta nel 1955), riconosciuto ufficialmente dal Kennel Club nel 1964. Nello stesso anno venne ufficialmente riconosciuta la razza ed approvato il primo standard. Nell'anno 1974 la razza venne riconosciuta anche negli Stati Uniti. 
La notorietà del Bearded Collie ora ha raggiunto tutti i Paesi d'influenza anglosassone come Australia, Nuova Zelanda, altrochè vaste aree dell'Europa.
 
In Italia il Bearded arrivò negli anni 70 grazie all'impegno dell'indimenticabile rag.Luciano Bernini, allevatore con l'affisso "del Narciso", famoso giudice internazionale, grande esperto di cani da pastore inglesi che per primo allevò nel nostro Paese questa splendida razza. 
All'esperienza del sig.Bernini, che con ottima accoppiamenti portò la razza ad un alto livello, va il nostro ringraziamento. Da lui acquistammo la prima femmina Irma del Narciso che diede inizio alla nostra storia.
CURE.Il sontuoso mantello che lo ricopre è caratterizzato da sottopelo soffice e pelo esternamente liscio, leggermente ondulato,mai arricciato, leggermente ispido. Per avere un bel Bearded bisogna spazzolarlo e pettinarlo insistendo sulle zone dove si possono formare i nodi specialmente dietro alle orecchie, sulle zampe e sul ventre. Non è difficile, basta abituare il cane fin da cucciolo ad essere toelettato. Per quanto riguarda il colore ricordiamo che è una caratteristica del pelo del Bearded Collie quella di cambiare intensità e sfumature durante lo sviluppo. Un cucciolo, ad esempio, nato nero potrà successivamente diventare grigio argento, poi tornare del colore originale da adulto. 
Il Bearded Collie è definito "cane-simpatia" o "amore a prima vista". Chi lo conosce per la vivacità, l'espressione dolce e la sua intelligenza non può più rinunciare alla sua compagnia...come noi.
CARATTERE attento e curioso (tratto tipico della razza). Il Bearded è il cane ideale per tutte le età. Con i bambini è giocherellone, affettuosissimo e mai aggressivo. Con i giovani è atletico, sempre pronto a correre al parco, a rincorrere il frisbee o a praticare l'agility. In particolare nell'agility è veramente bravo, impara facilmente e poi è bellissimo quando corre e salta con il pelo che svolazza. Con gli adulti è calmo, sempre alla ricerca di coccole, paziente, mai irascibile e pronto a dimostrare la propria vivacità. Può essere utilizzato anche nella pet-terapy per questo suo carattere positivo verso gli umani e verso gli altri animali.
ASPETTO GENERALE.Cane di robusta costituzione, non deve essere troppo pesante. Usato in origine come cane da pastore per radunare e condurre il bestiame in Scozia. Attivo, più lungo che alto (in rapporto 5:4) le femmine possono essere più lunghe. Maschi: altezza al garrese 53-56cm Femmine: 51-53cm.
 
ANDATURA sciolta, compatta; molto ampia e disinvolta la falcata. 
MANTELLO. Sottopelo morbido e fitto, quasi una pelliccia; pelo di copertura piatto, ruvido, forte ed ispido, di tessitura non lanuginosa, non a boccoli anche se si ammette una leggera ondulazione. Di lunghezza e densità sufficiente a fornire una buona protezione e far risaltare la forma del soggetto. Non deve subire alcun trattamento. Muso ricoperto di peli, più lunghi di lato, tanto da coprire le labbra, formando la tipica barba.
COLORE. Grigio-ardesia, fulvo che dà sul rosso, nero o blu, tutti i toni del grigio, marrone o sabbia, con o senza macchie bianche. Dove ci siano, compaiono sul muso, in testa, all'estremità della coda, sul torace, agli arti ed ai piedi e che formano un collare. Le radici dei peli non devono estendersi dietro le spalle, non deve apparire il bianco al di sotto dei garretti e sulla parte esterna degli arti posteriori. 
TESTA proporzionata alla taglia, cranio largo, piatto e quadrato. Dallo stop all'occipite la distanza è la stessa di quella misurata tra gli orifizi degli orecchi. Muso forte, di lunghezza pari a quella del cranio dallo stop all'occipite. L'impressione complessiva è di forza e di discreta ampiezza della scatola cranica. Stop moderato, tartufo grande, quadrato ed in armonia con il colore del mantello. Tartufo e labbra sono in tinta unita non depigmentate come le labbra ed il bordo palpebrale.
OCCHI in armonia con il colore del mantello, grandi e ben distanziati, non sporgenti, dolci ed affettuosi. Sopraciglia formanti un arco verso l'alto e in avanti ma non tanto lunghi da nascondere gli occhi. 
ORECCHIE di media dimensione, pendenti. In allerta si rizzano alla base al livello della sommità del cranio ma non al di sopra. 
COLLO di moderata lunghezza, muscoloso e leggermente incurvato. 
DENTATURA. Denti grandi e bianchi. Mascelle forti, dentatura perfetta, regolare e completa, chiusura a forbice.
ARTI 
ANTERIORI. Spalle ben inclinate dietro. Arti diritti e verticali, con buona ossatura e ricoperti di pelo irsuto in tutte le parti; metacarpi elastici ma non deboli. 
POSTERIORI. Buona muscolatura, con zampe ben impostate; grasselle ben angolate; garretti ben abbassati; metatarsi in perfetto appiombo e che debbono collocarsi subito dietro ad una perpendicolare ideale tracciata a partire dalla punta della natica. 
PIEDI. Ovali, con buoni cuscinetti plantari; dita inarcate e chiuse. Ben ricoperti di pelo, incluso tra i cuscinetti.
TORACE ben abbassato, ampio e ben profondo all'altezza del cuore, con costole ben cerchiate ma non a doghe di botte. E' la lunghezza della gabbia toracica a dare la lunghezza del corpo, non quella del rene. 
DORSO diritto, rene forte. 
CODA attaccata bassa, non torta e abbastanza lunga perchè la sua ultima vertebra arrivi all'altezza del garretto. Portata bassa e ricurva verso l'alto, può allungarsi in corsa. Ricoperta di abbondante pelo.